Binary Prints: l’eclettismo di Alex Trochut.

Categoria: design

19/12/2017 - Author: F.M.
Alex Trochut catalano è nato a Barcellona nel 1981 e attualmente risiede a Brooklyn. E’ uno dei nomi emergenti del design e della grafica contemporanea, un successo dovuto anche alla sua interpretazione spontanea e intuitiva del design, che attraverso un giusto equilibrio fra illustrazione e pratica tipografica, progettazione e comunicazione, manualità ed elaborazione elettronica, ha saputo evolversi verso il digitale senza per questo rinnegare i tradizionali metodi di produzione grafica.
Trochut ha combinato stili e generi per clienti famosi come Nike, Adidas, BBC, Coca-Cola e Pepsi ed ha collaborato con riviste come The Rolling Stones, The Guardian, The New York Times e molti altre, interessandosi anche di musica e desktop publishing.
Inventore prolifico di stili e caratteri tipografici, label e loghi commerciali, Trochut ritiene che il desktop publishing  sia attualmente caratterizzato da due diversi livelli gerarchici. Ad un primo livello, la parola viene comunicata attraverso l’immagine; ad un secondo livello subentra la “lettura”, ovvero l’interpretazione. Compito del designer è quello di concentrarsi sul linguaggio come strumento visivo, spingendolo al di là delle proprie potenzialità, fino ad amalgamare percezione e lettura, immagine e testo in un'unità coerente.
Non possiamo fare a meno di citare Binary Prints  (Stampe binarie) un lavoro che segue la pubblicazione della sua monografia More is More. Trochut si dimostra grafico e artista ad un tempo, inoltrandosi coraggiosamente nei territori di una sperimentazione che non è soltanto visiva e comunicativa, ma ermeneutica, esistenziale. Binary Prints  è un lavoro a più livelli, una serie di poster che raffigurano alcuni DJ dell’elettronica contemporanea, da James Murphy a Caribou, da Damian Lazarus a Four Tet, Acid Pauli, Orbital e molti altri. I poster riproducono due diversi ritratti degli artisti in due diverse situazioni di luce: quando la luce è On  (accesa) e quanto la luce è Off  (spenta). Una dualità che viene rappresentata su carta, in modo bidimensionale, ma che ben presto trascende la bidimensionalità per diventare tridimensionalità, fra luce e buio, presenza e assenza. I ritratti esplorano l’interiorità dei musicisti attraverso la luce e quindi la musica, svelando attraverso il suono e l’immagine ciò che l’artista pensa di se stesso e del suo lavoro.
Trochut è noto in tutto il mondo, ha partecipato a mostre, pubblicazioni e convegni ed ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali.

 

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